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Il vino Aglianico: un tesoro campano

Il vino Aglianico: un tesoro campano

Apr 01, 2023

Nicola Caporaso

Il vino Aglianico è uno dei grandi tesori del patrimonio vitivinicolo italiano, prodotto utilizzando una varietà di uva rossa che produce vini corposi, intensi e di grande personalità. Originaria del Sud Italia, l’uva Aglianico si coltiva principalmente in Campania e in Basilicata, dove il terreno vulcanico e le temperature calde consentono all'uva di maturare a perfezione.

Aglianico: tipo di uva o vino?

L’Aglianico è quindi, più che un singolo vino, una categoria di bevande che cambia profondamente a seconda del tempo di maturazione e i metodi di lavorazione adottati. Le varianti più famose dell'Aglianico includono il Taurasi, il Vulture e il Taburno. Il Taurasi è prodotto nella provincia di Avellino ed è uno dei vini italiani più prestigiosi, con un'etichetta DOCG che ne garantisce l'origine e la qualità. Questo vino ha un sapore ricco e complesso, con note di frutta rossa, spezie, cioccolato e tabacco. Invecchiato per almeno 3 anni in botti di legno, il Taurasi è l’espressione di complessità e sapore intenso.


Il Vulture, prodotto in Basilicata, è caratterizzato da un gusto intenso e fruttato, con note di frutti di bosco, ciliegie e prugne. Questo vino si sposa perfettamente con i piatti della tradizione lucana, come la pasta con le sarde o il pane di Matera.

L'Aglianico di Taburno invece la variante che ci interessa maggiormente, è prodotto nella regione della Campania, sui colli del massiccio del Taburno. Questo vino rosso secco e corposo ha un colore tipicamente rosso rubino intenso, mentre il profumo è caratterizzato da note di frutti rossi, come ciliegie, lamponi e prugne, accompagnate da sfumature di spezie e legno. Al palato, il vino è robusto e corposo, con tannini morbidi e una piacevole acidità.


L'Aglianico di Taburno si sposa perfettamente con una vasta gamma di piatti, grazie alla sua acidità bilanciata e al suo sapore intenso. Uno degli abbinamenti più classici è quello con la carne rossa, ma è importante capire che alla base del piatto dev’esserci un’idea di sapore intenso, che l’Aglianico può portare a sublimazione nell’esperienza sensoriale. Si abbina inoltre bene con piatti a base di funghi, formaggi stagionati e piatti ricchi e speziati, incluse ovviamente le pietanze più esotiche e tendenti alla tradizione mediorientale.

 

L’Aglianico e la cucina meridionale: uno sposalizio eterno

Per quanto riguarda gli abbinamenti regionali, l'Aglianico di Taburno si sposa bene con i piatti della tradizione campana, come la famosa “genovese” napoletana, la pizza margherita (meglio se con qualche aggiunta più “complessa”) o il più classico ragù napoletano. È un vino perfetto anche con i piatti della cucina meridionale “più a Sud”, come la parmigiana di melanzane o la caponata siciliana.

 

Il vino Aglianico di Taburno è un vino che va apprezzato in ogni sua sfumatura. Grazie alla sua complessità e alla sua acidità bilanciata, è un vino adatto sia per le grandi occasioni che per le cene più informali. Se siete appassionati di vino e volete scoprire il meglio della tradizione italiana, l'Aglianico di Taburno è sicuramente un vino da provare. Grazie alla sua storia millenaria e alla sua inconfondibile personalità, questo vino rappresenta un'esperienza sensoriale unica, capace di accompagnare i vostri piatti preferiti e di soddisfare i palati più esigenti.