Il Taburno: un territorio caratteristico e pieno di sorprese

La zona del Taburno, situata nella regione Campania, nella provincia di Benevento, è un'area molto importante sotto molteplici aspetti. Il Parco del Taburno e l’intera area offrono, infatti, uno scorcio importante di flora e fauna campana, di fatto aiutati dalla biodiversità promulgata dalla produzione vinicola. Grazie alla presenza di terreni particolarmente adatti alla coltivazione della vite, la tradizione agricola fa da cornice al monte Taburno, da cui l’area prende il nome, un rilievo appartenente alla catena dei monti del Matese.

Una storia fatta di agricoltura e tradizione

La viticoltura in questa zona ha radici molto antiche, risalenti all'epoca romana e si è sviluppata nel corso dei secoli grazie alla passione e alla dedizione dei viticoltori locali. Grazie alle particolari caratteristiche del terreno, la zona del Taburno è diventata nota per la produzione di vini di alta qualità, soprattutto a base di uve Falanghina, Aglianico e Piedirosso.

Il territorio del Taburno presenta una grande varietà di paesaggi, con colline ondulate e pianure fertili, caratterizzate da un clima mediterraneo temperato. La zona è attraversata da numerosi fiumi, tra cui il Calore e il Sabato, che contribuiscono a mantenere un'alta umidità nel terreno. Questa combinazione di fattori naturali conferisce al suolo una particolare composizione chimica, che ne fa un terreno particolarmente adatto alla coltivazione della vite.

Il terreno del Taburno è ricco di calcio e magnesio, ma presenta anche un alto contenuto di argilla, che favorisce la trattenuta di acqua e la fertilità. Inoltre, la presenza di rocce calcaree, marnose e arenacee conferisce al suolo una grande capacità di assorbire gli elementi minerali, che sono poi trasferiti alle piante.

La produzione vinicola del Taburno è incentrata su alcune varietà di uva particolarmente adatte alla zona. La Falanghina, ad esempio, è un'antica varietà di uva bianca, originaria dell'area del Golfo di Napoli, che produce vini secchi e freschi, con note di frutta e fiori. L'Aglianico, invece, è una varietà di uva rossa, che produce vini robusti e intensi, con note di frutta matura, spezie e cuoio. Infine, il Piedirosso è un'altra varietà di uva rossa, che produce vini morbidi e fruttati, con note di ciliegia e frutti di bosco.

Le sorprese del Taburno: non solo vino

Tra i punti di interesse del territorio del Taburno, oltre alla produzione vinicola, spiccano le numerose cantine e aziende agricole che offrono degustazioni e visite guidate per far conoscere ai visitatori la tradizione e la cultura del vino. Inoltre, il monte Taburno offre molte opportunità per gli amanti dell'escursionismo e delle attività all'aria aperta, con numerosi sentieri che permettono di esplorare la natura incontaminata della zona.

 

Per non parlare poi dell’importanza per chi vuole fare un viaggio enogastronomico alla scoperta delle specialità campane. La produzione vinicola del Taburno, infatti, rappresenta una parte importante della cultura e della tradizione del territorio, che si esprime attraverso il lavoro e la passione dei viticoltori locali, ma ad accompagnarla vi è una tradizione culinaria altrettanto rappresentativa della zona, molto saporita e che fa uso dei prodotti locali.

 

In conclusione, la zona del Taburno rappresenta una destinazione ideale per gli amanti del vino e della natura, che vogliono scoprire i tesori nascosti della Campania. Un viaggio nella zona del Taburno è un'esperienza indimenticabile, che permette di scoprire la bellezza della natura, la ricchezza della cultura e la bontà del vino, simbolo di una tradizione millenaria che continua a essere viva e vitale.